Come usare Twitter per generare traffico

Ogni volta che scrivi un post ti ricordi di condividerlo su tutti i social, vero? Anche su Twitter?

Il social di micro-blogging è un ottimo luogo in cui cercare nuovi lettori per il tuo blog, in questo articolo metterò in ordine alcuni modi per promuovere efficacemente i tuoi contenuti su Twitter.

DA LEGGERE: Twitter, spiegato bene

Twitta il link al tuo blog più di una volta. Questa è una tecnica che va bene sempre bene, soprattutto se il contenuto è un evergreen, quindi non rischia di apparire vecchio dopo qualche settimana o mese.
Un tweet ha una vita media di 7 minuti, dopo questo periodo il numero di persone che “incontrerà” il tuo cinguettio calerà sempre più, a meno che tu non abbia ottenuto un gran numero di retweet.
Ovviamente non dovrai inondare la tua timeline con lo stesso contenuto decine di volte. Il giorno della pubblicazione prepara 3-5 tweets da condividere in tempi diversi. Questa tattica funziona bene perché non tutti i tuoi follower vedranno in contemporanea ogni tweet.
Sfrutta il tuo archivio. Man mano che il numero dei post che hai scritto aumenterà potrai utilizzare la gran quantità di contenuti prodotti e ri-condividerli anche a distanza di tempo dalla pubblicazione. Ovviamente purché questi post siano sempre attuali. Se hai pochi articoli dovrai usare questa tecnica con il contagocce, per non risultare ripetitivo, ma se hai più di 150-200 post in archivio potrai tranquillamente twittarne uno al giorno (anche due).
Usa Click to Tweet. Ne ho già parlato nel post sugli indispensabili plug-in social di wordpress, questo è uno dei miei preferiti. Molto spesso i lettori sono più invogliati a twittare un nostro post se trovano già il “piatto pronto”. In questo modo a loro basterà poco per twittare e useranno la frase che tu gli avrai suggerito.
Un solo contenuto, diversi formati. Puoi condividere lo stesso post puntando su tipologie di formati diversi: l’immagine, parte del testo o un video. Ad esempio io ogni giovedì pubblico un video, ovviamente quel giorno diffondo il mio post in quella forma ma, poi, il lunedì successivo ripropongo quello stesso contenuto sotto forma di link al blog. Se parlassi di una ricerca potrei riproporlo anche partendo dall’infografica. Potrei, anche, postare un quotes di una parte del mio articolo, creando un’immagine (che attrarrà i miei follower) e lasciando l’approfondimento al link. Ogni volta porterò il focus della condivisione su un aspetto diverso.
Per quanto riguarda i video non limitarti al link a Youtube, ma sfrutta la possibilità di caricare un video nativo, di 2 minuti e 20 secondi (cioè 140 secondi :D) direttamente su Twitter, in questo modo partirà automaticamente nella timeline.
Menziona le persone che citi nel post. Se nel tuo articolo usi come fonte una persona o azienda che è presente su Twitter, citala. Gli arriverà la notifica e potrebbe retwittarti, allargando il numero di persone che vedranno il tuo tweet. Puoi anche citare persone che potrebbero essere interessate al tuo contenuto (perché te lo hanno chiesto esplicitamente o perché ne hanno parlato da poco tempo), ma mi raccomando non abusarne, per non essere visto come uno spammer.
Retwitta e ringrazia chi condivide il tuo post. Se altri utenti hanno twittato il tuo articolo ringraziali e retwittali. Farai rete e condividerai il tuo contenuto utilizzando le parole di chi ti legge.
La memoria, il tuo miglior alleato. Cerca di avere sempre in mente quello che hai scritto, a volte alcuni temi diventano di attualità e tu, magari, hai un post che riposa in fondo al tuo archivio. Spolveralo e twittalo 🙂
Se è importante, pinnalo. Se pensi che un articolo in particolare meriti di essere visto ricordati di usare la funzione “Fissa sulla pagina del profilo” che troverai cliccando sulla freccia in alto a destra del tweet. In questo modo chi visiterà il tuo profilo lo vedrà subito.