Facebook è sicuramente il social network con il maggior numero di utenti nel mondo. Ma è il più utilizzato in tutti i paesi? No. In alcune zone i social network più popolari non sono quelli che vediamo in alto nelle classifiche per numero di persone iscritte. In alcuni casi, poi, queste differenze sono dettate, come vedremo, da situazioni politiche di singoli paesi.
VK.com
In Russia Facebook è spodestato da Vk. Questa piattaforma risulta, addirittura, all’ottavo posto nella classifica mondiale dei social network. E, per i russi, è migliore di Facebook.
Vk (che in passato si chiamava VKontakte) conta più di 46 milioni di utenti mensili. Si tratta di una combinazione tra Facebook e una piattaforma di file sharing. Gli utenti hanno un loro profilo e possono facilmente cercare e seguire altri iscritti. Ognuno può caricare foto, video e scrivere status.
Accanto a queste funzioni tradizionali gli utenti possono anche caricare video e file audio e condividere queste risorse con gli utenti. Per questo motivo in passato è stato spesso oggetto di controlli, poiché in alcuni casi si erano superati i confini legali dello sharing. Ultimamente, però, VK sta lavorando con importanti etichette discografiche per lanciare un servizio di sottoscrizione che consentirà la condivisione legale dei file.
E se Facebook ci ha abituati a cambi repentini nell’interfaccia, VK.com nel corso degli anni ha subito pochissimi cambiamenti. I designer di VK hanno spiegato la scelta con queste parole:
“Website design we do not have to change, we like the minimalistic and simply constancy way it has looked at the beginning and also looks now”
Line
In Giappone il competitor di Facebook si chiama Line. L’applicazione di messaggistica mobile è iniziata come mezzo per comunicare durante il terremoto e lo tsunami di Tohoku del 2011.
Nel momento in cui si installa l’applicazione ci si registra anche come utenti del network sociale privato che costituisce le basi di Line, e conversando con altri utenti si creano ‘stanze di comunicazione’, simili alle chat room personali.
I dati salvati nella rubrica creano le connessioni con la propria rete di contatti ‘Reali’. La differenza principale tra LINE e Facebook è la qualità del modello che ci connette alle persone (il social graph). Qui a essere fondamentali sono le persone che fanno parte della “Real Social Graph”, connessioni sociali reali. Se abbiamo il numero di una persona in rubrica si presuppone che abbiamo un contatto reale con lei, che ci si sia incontrati o parlati almeno una volta. Al contrario, Facebook è costruito su una rete di connessioni che non è, sempre, data da contatti reali.
Per i responsabili marketing di LINE questo modello di rete interpersonale ‘Reale’ su smartphone e dispositivi mobili è vincente perché mette in azione delle conversazioni più personali, limitati a un gruppo di persone o una sola, contro il modello “conversazione uno- a tutti” di Facebook e Twitter.
LINE si è evoluta da applicazione di comunicazione personale a una vera e propria piattaforma sociale integrata, recentemente ha aggiunto anche Social Games e piani per l’integrazione di advertising compatibile con il concetto di ‘Real Graph’.
Il caso della Cina parte da un presupposto importante. Sebbene il mercato asiatico, e quello cinese in particolare, siano molto ambiti dai colossi del web, la forte censura presente nel paese non rende possibile una vera integrazione dei sistemi di social network. Basti pensare che, formalmente, Google ha abbandonato la Cina dall’aprile del 2010 (reindirizza il traffico proveniente da quel paese sul portale di Hong Kong, fornendo, così, risultati non filtrati in cinese, almeno non direttamente dalla società americana).
Facebook per poter tornare in Cina sta lavorando a un software che oscuri determinati contenuti, per rassicurare le autorità cinesi.
In questo contesto è WeChat il social network più utilizzato in Cina, creato dal gruppo Tencent, è principalmente un’applicazione di messaggistica istantanea per i telefoni cellulari. Prima ancora che su WhatsApp spopolassero le note vocali era questo il fattore del rapido successo di questa app: la possibilità di trasmettere brevi messaggi vocali da non più di un minuto.
L’utente può vedere solo le persone che ha nella sua lista di contatti e viceversa. L’utente può condividere “momenti”. Si tratta di piccoli post che possono contenere testo, immagini, link o video. Questa opzione consente di trasmettere contenuti in tempo reale sull’attività dell’utente, ciò che ama, dove va e le sue opinioni su una vasta gamma di argomenti, ma solo con gli amici della sua cerchia.
Nel corso degli anni WeChat ha aggiunto nuove funzioni, trasformandosi in una piattaforma multifunzionale: servizi bancari, commercio elettronico, servizi di pagamento, giochi tra utenti. La rete ha attualmente 400 milioni di utenti attivi e 600 registrati in tutto il mondo.