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Alcune delle query più utilizzate sui motori di ricerca sono quelle che associano a un marchio, prodotto o servizio parole come “opinioni” o “recensioni”. E’ normale, soprattutto se rifletti su quel che fai quando decidi di comprare qualcosa online: t’informi, leggi quel che altri utenti hanno scritto prima di te.
Il funnel di vendita su Internet si è evoluto in questa direzione, anche i motori di ricerca premiano sempre i siti di comparazione e recensione nei risultati.
In uno scenario del genere, chiunque deve preoccuparsi di gestire e monitorare la propria reputazione online. Cosa penseresti di un marchio per cui trovi un commento negativo in prima pagina su Google? Agli occhi dell’utente medio è importante avere un’immagine percepita positivamente, e la “memoria storica” del Web non perdona. Il buzz sul tuo nome può sembrare incontrollabile come il gossip o il passaparola, ma noi abbiamo le competenze e gli strumenti per aiutarti a veicolarlo in maniera costruttiva ed efficace.
Per capire cosa gli altri dicono di te, li devi trovare. Per trovarli, li devi profilare, capire chi sono i tuoi (potenziali e non) clienti, e quali luoghi digitali frequentano. Questo tipo di analisi ti è utile anche per le attività di Link Building e Community Management.
Una volta hai trovato gli utenti, tieni d’occhio messaggi, conversazioni, tutto quel che riguarda o menziona il tuo marchio o i tuoi prodotti. Verranno configurati dei sistemi di sonda automatica che ti notificheranno quando verrai chiamato in causa.
Raccolti i dati, si procede alla loro classificazione. Nessun commento è uguale ad un altro, perché variano la fonte (più o meno autorevole), la portata organica (più o meno ampia), se sono coinvolti eventuali influencer di riferimento per la nicchia. In breve, in questa fase si produce una prima analisi del sentiment attorno al tuo brand.
Gli utenti/clienti parlano di te, ma parlano anche degli altri. Capire cosa pensano dei competitor può costituire un ottimo vantaggio da sfruttare nella fase più operativa della strategia.
È ora di mettere le mani in pasta. Ci sono varie azioni da compiere, come ad esempio:
Dopo gli interventi, forniremo un report con una sintesi dell’attività realizzata e i risultati ottenuti, con un ulteriore piano di prospettiva per raggiungere o rinnovare gli obiettivi prefissati.